builderall

News Express

Notizie dal mondo condominiale.

Condominio caffè

Piano Casa, Lacarra (PD): Errore impugnazione legge regionale.

01 Feb 2022

Bari, 1 Feb. Rischio è blocco edilizia pugliese.
“Non si può che essere fortemente contrariati per la decisione del Ministero per gli Affari Regionali di accogliere le obiezioni del Ministero della Cultura e portare la legge pugliese che proroga il ‘Piano Casa’ davanti alla Corte costituzionale. I rilievi ministeriali si fondano, secondo noi, su presupposti erronei e marcatamente ideologici, mentre le approfondite argomentazioni offerte in risposta dai tecnci della Regione Puglia non sono state sufficientemente prese in considerazione. Il rischio è che, così facendo, si finisca per affossare uno strumento importantissimo per l’economia pugliese, che ha rappresentato un volano per il settore edili, favorendo la legalità e il lavoro e fermando il consumo di nuovo suolo. Ci continueremo a battere, come abbiamo fatto negli ultimi mesi, per far valere le nostre ragioni e salvare il ‘Piano Casa’.
Lo dichiara Marco Lacarra, deputato e Segretario del Partito Democratico pugliese.
 

Condominio inForma: l’iniziativa presentata da ANAPI al MADE expo 2021 con il supporto di OggiCondominio 

11 Nov 2021

ANAPI con il centro Studi OggiCondominio parteciperà al MADE expo 2021 con l’iniziativa “Condominio inForma”, quattro giorni di convegni dedicati al settore condominiale e agli amministratori di condominio.
Milano si prepara nuovamente ad accogliere il mondo dell’edilizia e delle costruzioni in occasione del MADE expo 2021 che si svolgerà, come di consueto, a Fiera Milano, Rho, dal 22 al 25 novembre. In questa cornice, ANAPI e il. Centro Studi OggiCondominio presenterà l’iniziativa “Condominio inForma”, una serie di convegni e seminari formativi dedicati al mondo condominiale e alle tematiche che attualmente interessano maggiormente i professionisti del condominio.
Approfondimenti sull’Ecobonus e il Sismabonus 110%, prevenzione incendi, contabilità condominiale e riflessioni sull’amministratore 4.0, questi sono solo alcuni dei temi trattati da professionisti e tecnici di settore durante i convegni organizzati da ANAPI  con il supporto di OGGICONDOMINIO presso il proprio stand.
Il layout espositivo sarà suddiviso in quattro grandi aree tematiche: “MADE porte, finestre e chiusure” per serramentisti, progettisti, rivenditori e imprese di costruzione; “MADE involucro e outdoor” dedicata ai sistemi di copertura e di facciata, al settore del vetro e delle schermature solari; “MADE BIM & tecnologie”, per esplorare le nuove opportunità connesse all’uso del Building Information Modeling nei processi di progettazione, costruzione e manutenzione delle opere e infine “MADE costruzioni e materiali”, area dedicata all’innovazione dei materiali, al loro efficientamento, dalla sostenibilità e alla sicurezza.
Un appuntamento sicuramente imperdibile per tutti i professionisti del settore, dai tecnici, agli architetti, agli ingegneri e anche agli amministratori di condominio. MADE expo, inoltre, si terrà nelle stesse date di altre due manifestazioni del settore, SICUREZZA e SMART BUILDING EXPO.
La partecipazione a TUTTI i convegni di “Condominio inForma” è totalmente GRATUITA per gli associati ANAPI e darà diritto all’acquisizione di crediti formativi professionali.
https://www.instagram.com/p/CWGEv7joTlA/?utm_medium=share_sheet
 

Condominio inForma: l’iniziativa presentata da ANAPI  al MADE expo 2021 

10 Nov 2021

Condominio inForma: l’iniziativa presentata da ANAPI al MADE expo 2021
ANAPI parteciperà al MADE expo 2021 con l’iniziativa “Condominio inForma”, quattro giorni di convegni dedicati al settore condominiale e agli amministratori di condominio.
Milano si prepara nuovamente ad accogliere il mondo dell’edilizia e delle costruzioni in occasione del MADE expo 2021 che si svolgerà, come di consueto, a Fiera Milano, Rho, dal 22 al 25 novembre. In questa cornice, ANAPI presenterà l’iniziativa “Condominio inForma”, una serie di convegni e seminari formativi dedicati al mondo condominiale e alle tematiche che attualmente interessano maggiormente i professionisti del condominio.
Approfondimenti sull’Ecobonus e il Sismabonus 110%, prevenzione incendi, contabilità condominiale e riflessioni sull’amministratore 4.0, questi sono solo alcuni dei temi trattati da professionisti e tecnici di settore durante i convegni organizzati da ANAPI presso il proprio stand.
 

14 ott 2021

Bari, abusivi padroni delle case popolari. Da 30 anni nel vano condominiale:
"Lo sanno tutti"

Quando l'Amministratore di condominio costretto a sanare una situazione che istituzioni e burocrazia non sono capaci.
Il motivo per il quale inquadrare professionalmente gli amministratori di condominio nelle pubbliche amministrazioni, senza bandi di gara privi di fondamenti giuridici.

 
30 set 2021

Approvato in commissione bilancio il piano casa regionale

A dichiararlo è direttamente il presidente commissione regionale bilancio. Il Piano casa, secondo Amati: “Commissione unanime approva proroga al 2022. Condivido intento Governo di renderlo stabile”. Aggiunge Amati “Il voto unanime della Commissione sulla proposta di legge di proroga del Piano casa a tutto il 2022, dimostra l’utilità economica dello strumento e la sua coerenza con i valori ambientali di riduzione del consumo di suolo. Condivido l’iniziativa annunciata dall’assessore Maraschio di rendere al più presto stabile e strutturale lo strumento e il suo valore economico ed ecologico”. Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, sottoscrittore con il consigliere Filippo Caracciolo della proposta di legge. “È chiaro che non appena il Consiglio regionale approverà la riforma annunciata dall’assessore, anche il provvedimento di proroga licenziato oggi dalla Commissione e in attesa di approvazione del Consiglio perderà efficacia. Sono contento che anche gli imprenditori edili e tutti gli ordini pugliesi degli ingegneri, architetti e geometri, tranne quello degli ingegneri di Bari che si è riservato d’inviare una nota scritta, abbiano espresso parere favorevole a tutta l’impostazione proposta da noi e dal Governo regionale sul Piano casa e sulla proposta di abrogazione della norma approvata di recente sul divieto di monetizzazione degli standard, a tutto svantaggio dei piccoli interventi e dei comuni. In ogni caso, lo strumento del Piano casa, nato e cresciuto durante il primo e il secondo governo Vendola e sulla base di una legge statale promossa dal Governo Berlusconi, dimostra ancora oggi la sua vitalità produttiva e la sua funzione plurima, incentrata su aspetti fortemente ecologici, la riduzione del consumo di suolo e l’utilizzo di materiali per il risparmio energetico, sulla minore discrezionalità nella decisione e quindi minori rischi di corruzione, e sui migliaia di piatti a tavola che ha consentito di assicurare”.

 
30 set 2021

Bonus rubinetti, firmato decreto attuativo: ecco come ottenere l’incentivo

Il bonus sarà emesso secondo l'ordine temporale di arrivo delle istanze fino ad esaurimento delle risorse

Arriva, con un certo ritardo, il decreto attuativo del bonus idrico, finalizzato a perseguire il risparmio delle risorse e ridurre gli sprechi di acqua. Il provvedimento, previsto dall’ultima legge di Bilancio (legge 178/2020), sarebbe dovuto arrivare a marzo.

Il 27 settembre è stato infatti firmato dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani il decreto ministeriale che individua i soggetti beneficiari e definisce i criteri per l'ammissione al beneficio (nel decreto non ci sono indicazioni su quando sarà operativa la piattaforma per fare domanda). Il bonus (ecco la guida completa a Domande & Risposte) sarà emesso secondo l'ordine temporale di arrivo delle istanze fino ad esaurimento delle risorse. Si delinea una sorta di click day, con il rischio che il budget si esaurisca in poco tempo.

 

Per ottenere il rimborso, i beneficiari devono presentare istanza registrandosi su una Piattaforma accessibile dal sito del Ministero della Transizione Ecologica, previa autenticazione accertata attraverso Spid, ovvero tramite Carta d'Identità Elettronica. All’istanza di rimborso va allegata la copia della fattura o della documentazione commerciale. Il bonus può essere richiesto per una sola volta, per un solo immobile, per interventi di efficientamento idrico. L'Amministrazione responsabile per l'attuazione del decreto è il Ministero della Transizione Ecologica che si avvale di Sogei, Società generale d'informatica per lo sviluppo e la gestione dell'applicazione web, e Consap, Concessionaria servizi assicurativi pubblici per la gestione delle attività di liquidazione. Sogei provvede al monitoraggio degli oneri derivanti dal programma di erogazione del bonus idrico e trasmette al Ministero della Transizione Ecologica e a Consap, entro il giorno 15 di ciascun mese, la rendicontazione riferita alla mensilità precedente, dei rimborsi erogati e dei relativi oneri. In caso di esaurimento delle risorse disponibili il Ministero della Transizione Ecologica, su segnalazione da parte di Sogei, ne dà immediata comunicazione attraverso la Piattaforma e non procede a ulteriori attribuzioni del beneficio.

Che cosa è. Il bonus idrico, finalizzato a perseguire il risparmio delle risorse idriche, è riconosciuto,nel limite massimo di euro 1.000,00 per ciascun beneficiario, per le spese effettivamente sostenute dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, per interventi di efficientamento idrico.

Il budget. Il bonus idrico è finanziato a valere sulle risorse iscritte sul capitolo 3076 “Fondo per ilrisparmio di risorse idriche” con una dotazione pari a 20 milioni di euro per l'anno 2021dello stato di previsione del Ministero della Transizione Ecologica.

Come si ottiene. I bonus idrici sono emessi secondo l'ordine temporale di presentazione delle istanze fino ad esaurimento dei venti milioni. 

La platea dei beneficiari. Possono beneficiare del bonus idrico le persone fisiche maggiorenni residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale, nonché di diritti personali di godimento già registrati alla data di presentazione dell'istanza, su edifici esistenti, su parti di edifici esistenti o su singole unità immobiliari, per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di sostituzione di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d'acqua. In caso di cointestatari o titolari di diritto reale o personale di godimento, è possibile richiedere il bonus solo previa dichiarazione di avvenuta comunicazione al proprietario/comproprietario dell'immobile della volontà di fruirne, da allegare alla domanda da inserire sulla piattaforma. La domanda può essere presentata per un solo immobile, per una sola volta e da un solo cointestatario/titolare di diritto reale o personale di godimento.

Fonte: Il Sole 24 Ore
28 set 2021

Aqp, audizioni amministratori di condominio. M5S: "Primo passo per l’inizio di un dialogo costruttivo"

BARI- Si è svolta oggi in II Commissione l’audizione richiesta dai consiglieri del M5S Antonella Laricchia, Gianluca Bozzetti e Marco Galante di alcune organizzazioni rappresentative dei condomini, sulle problematiche tra i condomini e AqP. Diversi gli argomenti di cui si è parlato durante le audizioni: dalla gestione dei distacchi per le morosità alla bassa pressione; dal controllo di quanto previsto nel Regolamento del Servizio Idrico Integrato relativamente alle utenze non domestiche, alla gestione delle utenze singole, alle problematiche del livello minimo del carico idraulico al piano tariffario e alla Carta dei Servizi.

“Siamo contenti - commenta Antonella Laricchia - di aver dato l’opportunità alle rappresentanze delle associazioni di condomini e utenti  di potersi esprimere e confrontare con le istituzioni. Abbiamo discusso di alcuni temi chiave, come l’accesso all’acqua per chi vive ai piani più alti, penalizzati dalla riduzione della pressione dovuta all’emergenza negli invasi. In passato, nelle situazioni di emergenza, si sceglievano alternative certamente meno discriminatorie e che approfondiremo con AqP. Altra proposta avanzata durante l’audizione riguarda l’utilizzo di contatori per le singole utenze, al fine di evitare distorsioni come il taglio della fornitura all’intero condominio per la morosità di una singola famiglia. Una sperimentazione - continua - già avviata in alcuni comuni del leccese e di cui attendiamo una relazione. E per garantire sempre il diritto all’accesso all’acqua a tutti è stata avanzata la proposta di non procedere al taglio della fornitura ma alla riduzione di pressione per quelle famiglie morose in modo da garantire loro comunque il minimo vitale ma punire i morosi con un disagio. Continueremo a confrontarci con gli amministratori di condominio e l’Acquedotto Pugliese per cercare di risolvere le problematiche evidenziate nel corso di questa audizione. Auspichiamo - conclude Laricchia - che questo sia il primo passo per un dialogo proficuo tra gli utenti, gli amministratori di condominio e le Istituzioni”.

Fonte: Giornale di Puglia
09 set 2021

Riforma del condominio

La cd. riforma del condominio rappresenta indubbiamente un impulso a un progetto di trasformazione della professione di amministratore di condominio anche se soddisfa parzialmente le esigenze dell'intera categoria. La prospettiva dell'eliminazione di tutti gli ordini professionali al fine di adeguarsi alla normativa comunitaria, non deve indurre il Legislatore ad occuparsi in maniera marginale della questione deontologica e professionale delle varie categorie. Come ogni categoria di lavoratori è necessaria una disciplina che determini i confini entro i quali ciascun libero professionista possa muoversi. A tal proposito occorre tener presente che importante disciplina professionale tutela sempre più la clientela utenza, che potrà in qualsiasi modo o caso attenersi. Ancor più marginale è la trattazione dell'ambito professionale dal punto di vista tributario-fiscale che non qualifica minimamente la categoria professionale. L'assoluta assenza di organismi di controllo circa l'autenticità di “simil” corsi di avviamento alla professione nonché di aggiornamento della stessa resta un autentico baluardo. Nel merito, il Legislatore si occupa di argomentazioni che nella prassi vengono già rispettate e lo dimostra la Giurisprudenza che spesso si adegua anche alla prassi. Pertanto, alla stregua di quanto sin qui analizzato, rimane la precipua convinzione che la categoria sia degna di una attenzione particolare in merito a rapporti interni e con terzi e che allo stesso tempo la categoria debba farsi portatrice di interessi e di proposte proprie. Non può mancare  una nota di autocritica in merito a quanto la categoria abbia fatto sino ad oggi, chiudendosi in rapporti conflittuali ambiziosi ed allo stesso modo inconsistenti circa la difesa dei propri diritti. La cd. riforma non ha fatto altro che consentire il proliferare di associazioni di categoria con l’ambizioso compito ciascuna di sostituirsi all’ordine professionale mancante. In realtà si è consentito solo lo sviluppo di una politica speculativa sugli addetti della categoria professionale in cui gli associati pur di offrire una maggiore visibilità sul mercato professionale, aderiscono senza tener conto nella maggior parte dei casi degli interessi stessi da difendere dell’intera categoria. Pertanto l’auspicio è che le varie associazioni depongono le proprie armi a favore dell’intera categoria affinché anche il Legislatore possa seriamente prendere in considerazione l’opportunità di apportare serie modifiche alla cd. riforma.

28 gen 2021

Il comune di Brindisi emette un mandato esplorativo alla fine di una ricerca di mercato persone disponibili ad amministrare alloggi pubblici

Clicca sopra per scaricare il PDF

Il 28 gennaio 2021, il comune di Brindisi emette un mandato esplorativo alla fine di una ricerca di mercato persone disponibili ad amministrare alloggi pubblici. Il bando pubblicato, lacunose contraddittorio in molteplici aspetti, tende a arruolare persone che abbiano una modesta conoscenza della materia condominiale al fine di colmare le lacune gestionali dell'ente di alloggi di proprietà pubblica. In realtà il bando, oscuro della materia condominiale e della sua disciplina, pone lente stesso di fronte a una crudele realtà: offerta di gestione di immobili pubblici a taluni sprovvisti di particolari conoscenze in materie condominiali e nemmeno particolari aspettative professionali. La parte più preoccupante di questo bando riguarda l'aspetto economico con offerta pubblica di una cifra di denaro senza vincolare la destinazione. Questa realtà dimostra come oggi la conoscenza della materia condominiale sia sempre più lontana e misteriosa, noncurante dei limiti e dei pericoli. Bene farebbe la amministrazione comunale di Brindisi a coinvolgere le associazioni di categorie territoriali, per potersi lasciare suggerire quelli che saranno i migliori presupposti per la pubblicazione di un bando pubblico che di fatto dovrebbe tutelare tutti i cittadini. Non ultimo l'invito a tutte le altre amministrazioni comunali italiani a desistere dalla pubblicazione di tali bandi, per salvare ancora oggi un decoroso concetto di amministrazione condominiale.

CondoHotel, Tricarico:
“Le associazioni degli amministratori possono aiutare”

L’introduzione del condohotel, formula secondo la quale la proprietà di un albergo a bassa profittabilità può essere ceduta nella misura massima del 40% della superficie, suscita la curiosità dei più. Sembra complesso veder realizzare una misura del genere che, in altri paesi, è invece già realtà. 

A tal proposito è intervenuto Isidoro Tricarico, presidente dell’associazione Help Condominio: 
Il codice civile è il riferimento per ogni discussione, su base normativa, di istituti da realizzare o modificare”. 
Per quanto concerne l’ipotesi condohotel, seppure la formula sia già stata introdotta con il decreto cosiddetto “Sblocca Italia”, ad oggi non sembra di facile attuazione. Certo, tra i vantaggi c’è quello per i proprietari di strutture alberghiere che, magari in condizioni che necessitino interventi strutturali, potrebbero trovare nuovi capitali dalla vendita di alcune camere.
Cedere parti di una struttura potrebbe, infatti, voler dire di avere a disposizione nuove risorse economiche per sostenere i costi di gestione e, perché no, anche quelli di un’eventuale riqualificazione dello stabile.
Per quel che riguarda la professione di amministratore di condominio, dubito possano svilupparsi collaborazioni nella gestione. Non è stata nemmeno prevista nella formula e, tuttavia, sarebbe stato molto arduo attuarla anche se fosse stata prevista. Si tenga conto, infatti, già delle criticità nella convivenza condominiale, figuriamoci nella co-gestione con un professionista esterno alla proprietà.
Tuttavia – conclude Tricarico – forse sarebbe stato utile consultare le associazioni degli amministratori di condominio. Avrebbero potuto suggerire soluzioni ad alcune inevitabili criticità che verranno a crearsi. Le associazioni di categoria potrebbero aiutare non solo a risolvere piccoli intoppi ma anche ad evitare una semplice scopiazzatura di norme di altri paesi. Rimango convinto che sarà comunque un percorso difficile ma va bene cominciare una discussione seria sul tema”.

Contatti

Via Davanzati, Ang. Piazza Umberto I°, 46
70121 Bari

info@oggicondominio.it

info@pec.oggicondominio.it

+333 413 3289

 

Mission

Dagli autori del blog oggicondominio, Isidoro Tricarico e Orazio Santoro, presente sui maggiori social nazionali nasce l'idea di una società di servizi che mira a sostenere la crescita professionale e dimensionale della figura dell’amministratore di condominio in Italia. Promuovendo e sostenendo le attività e le iniziative della associazioni di categoria presenti sul territorio nazionale volte al riconoscimento istituzionale della figura professionale dell’amministratore di condominio.

Menu

© 2020 Builderall. All Rights Reserved